Termostato e Termistore sulla Testata

Rimozione Termostato e Termistore dalla Testata

Continuiamo il nostro lavoro rimuovendo e controllando come sempre le parti se queste sono guaste. Nell’immagine sopra sono indicati dalle due frecce il Termostato e Termistore.
Il Termostato a molle è nascosto dal condotto di plastica nero, poco sotto è presente il termistore (in foto è stato già rimosso, c’è solo il buco).

 

Il Termistore
termistore testata vecchio e nuovo
termistore testata vecchio e nuovo

Il termistore serve a darvi il livello temperatura sul vostro display. Al variare della temperatura cambia la resistenza, in pratica è una resistenza variabile in funzione della temperatura.

 

Termostato
termostato a molle
termostato a molle

Il termostato a molle costava circa 90€ fino a qualche anno fa ora fortunatamente lo troviamo a circa 25 euri (forse perché non lo compera più nessuno?) e gli viene affidato il compito di portare a temperatura di regime il motore. Il problema è che se si guasta o mal-funziona provoca il surriscaldamento del motore anche alla “cottura”, perché non aprendo correttamente il condotto dell’acqua, questo pezzo sul mio scooter è stato eliminato e non è stato sostituito.
Senza questo termostato il raffreddamento del motore è ottimale, questo perché vivo comunque in una città calda.

Altre info sul rimontaggio del termostato potete vedere quì

Se per caso dopo aver rimosso il Termostato a molle avete problemi di accensione a freddo  acceso potrebbe essere necessario cambiare la candela e metterne una più calda come una CHAMPION RG6YC.

Comunque io vi consiglio di togliere questo termistore visto che in genere lo scooter è propenso a soffrire il caldo.

Problemi di temperatura

Se e sul vostro cruscotto avete anomalie di visualizzazione temperatura (a volte va a zero o non sale) potrebbe significare che:
1) il Termistore è rotto
2) il cavo del termistore è rotto
3) cavi ossidati

innanzi tutto prima di cambiare il termistore e comprarlo nuovo, verifichiamo se il cavo elettrico funzioni, ecco come procedere:

– accendete il quadro, staccare il connettore (mammut) sopra il termistore e mettiamo a massa il filo toccando la testata o altre parti metalliche (non verniciate) e se il cavo fa contatto vedrete la temperatura salire al massimo, è come se gli avessimo detto alla centralina che ci sono più di 100°
Se vi farà così vuol dire che il cavo è ok, altrimenti no, bisogna cercare dove si è interrotto.

Dopo esserci accertati che il cavo funzioni passiamo al controllo del termistore. Ci occorre un tester (costo 10€). Svitiamo il termistore e misuriamo la resistenza, a temperatura ambiente (20°) con i puntali toccare il mammut e la filettatura (massa), il tester ci darà come risultato più di 1000ohm.
Ora prendiamo un pentolino e lo mettiamo a bollire con dell’acqua.
Mentre l’acqua bolle prendiamo 2 fili elettrici lunghi circa 10cm, spelliamo le estremità, uno lo mettiamo nel piccolo buco e l’altro lo avvolgiamo intorno alla filettatura (massa) facciamo attenzione a non far toccare direttamente i 2 fili, quando l’acqua sta per bollire immergiamo il termistore nell’acqua bollente facendo uscire solo i fili.
ed ecco i valori che dovremmo misurare (circa)

Temperatura C°Ohm
100 – 144
80 – 262
60 – 512
40 – 1090

Quindi al salire della temperatura dell’acqua scenderà la resistenza ohm, sapendo che l’acqua bolle a 100° il nostro tester ci restituirà circa 144 ohm. Se lo tiriamo fuori dall’acqua mentre si raffredda vedremo la resistenza aumentare e tornare a quella di partenza. In questo caso il termistore funziona correttamente.

Se la resistenza non dovesse scendere sotto i 200 ohm vuol dure che non non funziona e va sostituito.
Se siete curiosi potete fare i test con quello nuovo e quello vecchio.
Un termostato vecchio vedremo delle variazioni di resistenza (ohm) ridotte, esempio a 20° darà 800 ohm e a 100° darà 300 ohm, significa che funziona male, esce dai range minimi consigliati dal produttore.

Questo test proposto sopra non lo fa nessuno, visto che il pezzo costa poco (circa 5-8 euro) viene direttamente sostituito con uno nuovo. 

Per la durata media guarda la scheda di manutenzione 

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